Nella settimana da lunedì 7 febbraio a venerdì 11 è entrato nel vivo il progetto di Educazione Civica denominato First Life che diverse classi della scuola media del nostro Istituto svolgono in collaborazione con il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino.
Nell’ambito di tale progetto i nostri ragazzi avranno modo di riflettere e confrontarsi con il territorio urbano che li circonda in un’ottica di sostenibilità, accessbilità e pari opportunità. A presentare gli aspetti fondamentali dell’iniziativa, coadiuvate dai docenti delle classi coinvolte interverranno le formatrici Eloheh Mason, Sonia Migliore e Chiara Sonzogni; oltre a loro il nostro Istituto ospiterà una selezione di esperti dei settori approfonditi, come la prof.ssa Donatella Carpinteri – coordinatrice dell’associazione Toponomastica al femminile – che, interagendo con gli alunni, stimoleranno le loro riflessioni in merito ad una città sostenibile ed accogliente.
La città a 15 minuti è un modello urbano proposto da Carlos Moreno per progettare e pensare una città più sostenibile dal punto di vista ambientale e umano. Gli spazi cittadini che rispondono bisogni fondamentali degli abitanti (Approvvigionarsi, Vivere, Lavorare, Curarsi, Istruirsi, Divertirsi) devono essere raggiungibili in 15 minuti (in bici, a piedi o con i mezzi pubblici) per garantire una qualità della vita più alta e sostenibile.
Partendo da questo modello possono emergere le territorializzazioni di gruppi territoriali specifici: adolescenti, urbanizzazioni di genere intersezionale, disabilità, multiculturalità.
Il progetto prevede l’utilizzo di strumenti digitali (Civic Social Network FirstLife) in un’ottica di coinvolgimento ampio, in cui il singolo diventi consapevole delle implicazioni civiche dell’uso degli strumenti e della comunicazione digitale.
